Contributo abbattimento barriere architettoniche

Contributo abbattimento barriere architettoniche
Come richiedere il contributo per l'abbattimento di barriere architettoniche e quali requisiti servono
Data:

25/09/2025

Argomenti
Tipologia di contenuto
  • News

Descrizione

Possono presentare domanda per accedere al contributo:

  • i cittadini disabili affetti da menomazioni o limitazioni permanenti di carattere fisico, sensoriale o cognitivo;
  • coloro che esercitano la tutela, la potestà o l'amministrazione di sostegno dei soggetti  disabili.

La richiesta può essere fatta per l'abitazione di residenza, oppure per l'abitazione nella quale il cittadino vuole trasferirsi a patto che:

    • si tratti di un edificio già esistente;
    • il richiedente vi stabilisca la propria residenza anagrafica entro 3 mesi dalla comunicazione di ammissione al contributo da parte del Comune.

 contributo economico, a fondo perduto

È possibile fare la richiesta di contributo dal 1 gennaio al 31 dicembre di ogni anno, nei seguenti modi:

    • consegnando la domanda di persona all'Ufficio Protocollo del Comune;
    • inviando la domanda tramite raccomandata A/R oppure tramite PEC.

Oltre al modulo compilato che trovate allegato sul sito serve:

Marca da bollo (€ 16,00)

Dichiarazione sostitutiva di atto notorio

In cui indicare, oltre i dati anagrafici, le barriere architettoniche presenti nell'abitazione e gli interventi per la loro eliminazione o superamento

Fotocopia documento di identità valido

Copia del certificato medico che attesti la disabilità totale del richiedente o la menomazione o limitazione permanente di carattere fisico o sensoriale o cognitivo

Preventivo di spesa e progetto dettagliato relativi alle opere edilizie direttamente finalizzate all'eliminazione delle barriere architettoniche

Preventivo di spesa e documentazione tecnica relativi alle opere edilizie direttamente finalizzate all'eliminazione delle barriere architettoniche

Copia della dichiarazione dei redditi o Cud del richiedente disabile o del familiare che lo dichiara a proprio carico ai sensi dell'art. 12 del D.P.R. 917/1986

Nel caso di richiedente diverso dal proprietario:

Benestare del proprietario dell’unità immobiliare alla realizzazione degli interventi, con relativo documento di identità

Nel caso sia costituito un condominio:

Copia del verbale dell’assemblea condominiale con documento di identità dell’amministratore

Nel caso in cui nell'immobile siano presenti parti condominiali:

Autorizzazione scritta degli altri proprietari con relativi documenti di identità

I lavori di adeguamento devono essere iniziati solo dopo aver presentato la domanda, pena la nullità della stessa.

Il contributo è calcolato nel modo seguente:

  • per la realizzazione delle opere edilizie, in misura non superiore al 50% della spesa effettivamente sostenuta (comprese le spese tecniche) e comunque per un importo massimo di € 7.500,00;
  • per l'acquisto e installazione di attrezzature, in misura non superiore al 50% della spesa effettivamente sostenuta e comunque per un importo massimo di € 10.000,00.

In caso di spettanza di contributo, la liquidazione non avviene prima di 2 anni dall'anno di presentazione della domanda.
I contributi vengono erogati fino ad esaurimento fondi, che dipendono dalla disponibilità delle risorse regionali. In caso di disponibilità, il Comune procede all'erogazione sulla base della documentazione attestante le spese (fatture quietanzate).
L'avente diritto al contributo può essere anche persona diversa dal richiedente che si fa carico della spesa di realizzazione degli interventi. In questo caso, il preventivo e le fatture quietanzate dovranno essere intestate all'avente diritto al contributo.
Le domande non soddisfatte per insufficienza di fondi restano valide per i due anni successivi; dopo, se non liquidate, decadono dalla graduatoria. A ciascun richiedente e per una stessa unità immobiliare può essere concesso un solo contributo.

Il Comune pubblica la graduatoria dei soggetti che hanno diritto al contributo entro il 31 marzo dell'anno successivo a quello di presentazione delle domande.
Il punteggio viene assegnato in relazione alla gravità della disabilità e in relazione alla congruità degli interventi edilizi con la disabilità accertata e con le esigenze di vita domestica del richiedente.
A parità di punteggio viene data priorità alla persona con reddito più basso.

Ultimo aggiornamento

Ultimo aggiornamento: 25/09/2025 12:22

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