In data 27 dicembre 2018 è stata approvata la legge regionale n. 73 che, all’articolo n. 5, istituisce per il triennio 2019-2021 un contributo finanziario annuale pari ad euro 700,00 a favore delle famiglie con figli minori disabili in presenza di un’accertata condizione di handicap grave di cui all’articolo 3, comma 3, della legge 5 febbraio 1992, n. 104 (Legge - quadro per l’assistenza, l’integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate).
Ai fini dell’erogazione del contributo è considerato minore anche il figlio che compie il diciottesimo anno di età nell’anno di riferimento del contributo.
La domanda deve essere presentata al proprio Comune di residenza entro il 30 giugno, con allegate le copie di
- certificazione di disabilita'
- attestazione ISEE in corso di validità
- documento di identita' del richiedente
La domanda deve essere presentata dalla madre o dal padre del minore disabile, o da chi esercita la patria potestà, indipendentemente dal carico fiscale, purché il genitore faccia parte del medesimo nucleo familiare del figlio minore disabile per il quale è richiesto il contributo.
Sia il genitore, sia il figlio minore disabile, devono essere residenti in Toscana , in modo continuativo da almeno ventiquattro mesi, in strutture non occupate abusivamente, alla data del 1° gennaio dell’anno di riferimento del contributo.
Il genitore che presenta domanda e il figlio minore disabile devono far parte di un nucleo familiare convivente con un valore ISEE non superiore ad euro 29.999,00.
Il modulo, costituito da un allegato A e un allegato B, da utilizzare per la richiesta del contributo per l’anno 2021, deve essere presentato a partire dal 15 gennaio ed entro il 30 giugno prossimo.
E’ possibile presentare la domanda: - su modulo cartaceo mediante consegna a mano presso il Municipio;
- mediante PEC all'indirizzo comunesassetta@postacert.toscana.it (in tal caso occorrerà riprodurre il modulo cartaceo in formato digitale attraverso scanner);
- su modulo cartaceo mediante spedizione postale a mezzo raccomandata A/R al Comune di residenza (si precisa che in caso di inoltro mediante spedizione a mezzo raccomandata A/R farà fede la data del timbro di accettazione dell'ufficio postale).